(Adnkronos) – "Condivido le preoccupazioni espresse sulla cessione del sito di Priolo da parte di Lukoil, sulla quale il governo deve chiarire i tanti dubbi, a partire dalle reali intenzioni degli acquirenti e, qualora non fossero proiettate sul rilancio del sito, coinvolgere partner nazionali che possano fornire garanzie certe". Lo afferma all’AdnKronos il responsabile della direzione del Pd in Sicilia, Antonio Ferrante, in merito alla Goy Energy, la societa' cipriota che ha siglato l'accordo con la Lukoil per rilevare del sito ex Isab di Priolo, nel siracusano, al centro di ipotesi,rimbalzate anche sui media, e smentite dallo stesso gruppo, su collegamenti di quest’ultimo con la Russia. "Garanzie – aggiunge Ferrante – in termini di livelli occupazionali e produttivi in un'ottica di transizione ecologica". "In questo – conclude – sta la differenza tra sovranismo di facciata e reale tutela del nostro tessuto produttivo e del nostro territorio". —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)