(Adnkronos) – Il Giorno del Ricordo per il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo si è aperto in uno dei luoghi simbolo della Toscana. Nei giardini comunali di via Lippi di Scarperia, nel comune di Scarperia e San Piero (Firenze) c’è la lapide che commemora gli italiani gettati nelle foibe in Istria dal 1943 al 1945. "Insieme ai ragazzi delle scuole di Scarperia e San Piero a Sieve – ha spiegato il presidente Mazzeo – siamo qui per ricordare. Per non dimenticare, per non voltarsi dall’altra parte. Nel tempo in cui chi ha vissuto la tragedia delle foibe non c’è più, il compito delle istituzioni è quello di fare da amplificatore di memoria. Quello che è accaduto non deve accadere mai più ed è importante farlo in un luogo simbolo dove c’è una lapide che ricorda tutto questo. Una lapide purtroppo sfregiata due volte e a cui noi dobbiamo porre tanta attenzione. Questi sono gesti vili che non devono accadere". "Allora è bello raccontare ai ragazzi – ha concluso il presidente del Consiglio regionale – perché devono conoscere, devono sapere, devono approfondire e questo è compito delle istituzioni, ringrazio l’amministrazione comunale per aver voluto questo evento". Con le alunne e gli alunni dell’istituto comprensivo di Scarperia e San Piero a Sieve e con il presidente Mazzeo anche il sindaco Federico Ignesti a ricordare una delle pagine più nere della storia dell’Italia contemporanea: "È importante ricordare una tragedia che per troppo tempo è stata nascosta, che ha visto lo sterminio di donne e uomini innocenti e migliaia di esuli lasciare le proprie case. È giusto non dimenticare e non negare questa pagina nera della storia. La memoria collettiva migliora il nostro senso civico nell’inclusione, nella fratellanza e nella comunanza di ideali rispettando le diversità politiche". Erano presenti anche il presidente del Consiglio comunale Claudio Piccirillo, il vicesindaco Loretta Ciani, e gli assessori Marco Casati, Pietro Modi, Marco Recati ed Elena Serotti. Il parroco don Antonio Cigna, il luogotenente della stazione dei carabinieri di Scarperia Danilo Ciccarelli, la polizia municipale e l'associazione degli alpini. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)