Il caro prezzi non frena le vacanze degli italiani, già pronti a partire per destinazioni nazionali ed estere. Rispetto all’anno scorso e a due anni fa, c’è meno la percezione del rischio legato al covid. Non solo, rispetto al periodo pre-pandemico i numeri degli italiani che partiranno per le ferie è addirittura aumentato.

Dove andranno in vacanza gli italiani

Il mare resta ancora la meta privilegiata, seguito dalla montagna e dalle città d’arte. La folla in spiaggia non fa più paura e a farne le spese sono soprattutto la montagna che passa dal 19% al 13% e le città d’arte che scendono dal 10% al 6%. Questi i dati emersi dall’indagine condotta da Quorum/YouTrend per conto di Wonderful Italy, azienda specializzata nella gestione di case vacanza.

Le mete estere sono predilette dal 12% dei vacanzieri, soprattutto nella fascia under35. Tra le mete preferite troviamo Spagna, Francia e Grecia. Per chi ha deciso di restare in Italia, invece, le destinazioni preferite sono Sicilia e Puglia, rispettivamente al primo e al secondo posto delle preferenze con percentuali del 26,6% e del 24,7%.

Quanto spenderanno gli italiani

Complessivamente, gli italiani che si sposteranno sono circa 28 milioni secondo i calcoli di Confturismo Confcommercio. Tra weekend fuori, ponti e vacanze lunghe, gli spostamenti sanno molteplici e ognuno avrà il suo budget.

I vacanzieri, infatti, spenderanno a testa quasi 300 euro per un weekend, 540 euro per una vacanza tra 3 e 6 giorni e 1.250 per la vacanza principale, quella di 7 giorni o più. L’economia nazionale ne beneficerà: con i loro acquisti, gli italiani metteranno in circolo circa 47 miliardi di euro tutto compreso (trasporto, soggiorno, ristorazione, intrattenimento, shopping, ecc.).

Il budget è stato il primo criterio di valutazione per la scelta della meta. Il rincaro dei prezzi, infatti, preoccupa i viaggiatori, meno interessati a problemi come il covid, il riscaldamento globale e la guerra in Ucraina. Tra gli altri criteri di scelta, le attrattive del luogo e la qualità del paesaggio.

Come si andrà in vacanza

Per quanto riguarda i mezzi di trasporto, l’Holiday Barometer, ricerca condotta da Ipsos, rivela che molti sceglieranno l’aereo (il 30%, +12% sull’anno passato). L’auto privata cala di 12 punti percentuali ma rimane anche nel 2022 il mezzo più usato (58% del campione).

Fra le diverse tipologie di sistemazioni, l’hotel si conferma la scelta preferita per i viaggi dell’estate 2022 (44%, in aumento di 6 punti rispetto al 2021), seguito dalle case vacanza (alloggio preferito dal 29%, -4% rispetto all’estate scorsa). Un evergreen sono le vacanze in camper.

Turismo estero in Italia

Secondo un’indagine del Sib, in tutte le regioni i numeri di giugno rispetto al 2021 sono in crescita tra il 25% e il 40%. Tra gli stranieri si registra il ritorno di tedeschi, austriaci, svizzeri, polacchi, ungheresi, francesi e spagnoli che, privilegiano i litorali del nord e delle isole. Benino gli americani e, data la situazione internazionale, assenti i russi. Ciò rappresenta un duro colpo per molte località, dove il turismo russo era prevalente. Le previsioni per luglio e agosto fanno sorridere, così come le stime del budget medio a disposizione, in aumento del 10% rispetto al 2021.