A partire da oggi il processo di annessione dell’Ucraina all’Unione Europea è formalmente posto in essere, lo ha annunciato in videoconferenza la presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Leyen, intervenuta oggi al Verkhovna Rada, il parlamento ucraino.

Le parole della Von Der Leyen

L’incalzare del conflitto ha accelerato le tempistiche canoniche. Nonostante il processo di adesione sia mediamente lungo anni, se non decenni, in circostanze del tutto eccezionali l’Unione Europea ha deciso di imporre una forte accelerazione a quello dell’Ucraina. “C’è una lunga strada da percorrere” ha detto la Von Der Leyen “ma l’Europa sarà al vostro fianco ogni passo del cammino, fino al momento che attraverserete la porta che conduce nella nostra Unione europea”.

Nello specifico, la presidente della Commissione Europea si è soffermata sul tema delle sanzioni, in particolare nei confronti degli oligarchi, ribadendo la centralità di questo strumento di deterrenza del conflitto.

Di risposta il presidente ucraino Zelensky ha espresso con forza la volontà dell’Ucraina di impegnarsi in modo tale che il processo di annessione risulti essere il più breve possibile, affermando che: “È da centoquindici giorni che ci siamo candidati. E il nostro percorso verso l’ingresso nell’Ue non deve durare anni o decenni. Dobbiamo percorrere in fretta questa strada. Fare la nostra parte del lavoro in modo perfetto. In modo da permettere ai nostri amici dell’Unione Europa di prendere un’altra storica decisione per noi”

Standing ovation

L’intervento della Von Der Leyen è stato accolto dal posizionamento simbolico all’interno dell’aula della bandiera dell’Unione Europea a cui sono seguiti una standing ovation dei parlamentari e i ringraziamenti del presidente ucraino. A conclusione dell’intervento la presidente della Commissione ha aggiunto: “L’Europa starà al fianco dell’Ucraina tutto il tempo necessario. Non ci riposeremo finché non prevarrete”.