È ufficiale, Svezia e Finlandia hanno firmato i protocolli di adesione alla Nato durante la cerimonia che si è tenuta oggi a Bruxelles. La firma è una diretta conseguenza delle conseguenze prodotte a livello geopolitico dal conflitto russo-ucraino.

La firma

Il progetto di adesione alla Nato dei due paesi scandinavi era stato inizialmente osteggiato da player strategici di peso come la Turchia. Il punto di accordo si è raggiunto dopo che la stessa Turchia ha subordinato la sua ratifica al rispetto degli impegni assunti da Svezia e Finlandia al vertice di fine giugno che si è tenuto a Madrid sulla lotta al terrorismo internazionale.

Grazie alle firme di oggi, a Svezia e Finlandia è ora concessa l’autorizzazione a partecipare alle riunioni ufficiali dell’organo internazionale, pur non possedendo ancora la possibilità di votare. Sta ora ai parlamentari dei rispettivi paesi scandinavi completare la procedura di ratifica all’Alleanza, che, secondo gli analisti, potrebbe durare ancora tra i 6 e gli 8 mesi.

Le dichiarazioni

Il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, a seguito dell’accordo raggiunto, ha dichiarato: “Questa è una giornata storica per la Nato, per la Svezia e per la Finlandia: insieme saremo più forti e le nostre popolazioni più sicure”.

Il ministro degli esteri finlandese Pekka Haavisto ha invece dichiarato che l’adesione aumenterà le forze della Nato, in uno scenario globale che rende tutti più forti. La controparte istituzionale svedese ha invece ringraziato aggiungendo che l’adesione aumenterà il grado di stabilità del nord Europa.