Il presidente Joe Biden è in viaggio diplomatico in Medio Oriente. La prima tappa è stata Israele, ma la meta reale da raggiungere sarà Riad. La visita rientra nella volontà della politica estera americana di intessere relazioni istituzionali ed economiche con i paesi dell’area, specialmente quelli sauditi.
Il viaggio
Il viaggio del presidente Biden toccherà, tra le altre, quelle tappe che dal punto di vista geopolitico sono più rilevanti. A tutti è noto il fatto che la politica estera americana, pressoché da sempre, ha fatto della questione mediorientale uno dei suoi cavalli di battaglia.
L’area, soprattutto dopo la nascita dello Stato di Israele, è il crocevia di differenti punti di tensione internazionale che si intersecano tra loro. A questo si aggiunge il peso economico-finanziario rappresentato dai paesi sauditi che, come è noto, controllano vaste porzioni dell’attuale petrolio estraibile esistente.
È proprio con questi, in particolar modo l’Arabia Saudita, che Biden cercherà di dialogare. Il rincaro dei prezzi del petrolio in tutto il mondo, Stati Uniti in testa, sarà infatti al centro delle trattative. Per Biden il problema riguarda direttamente lo status della sua presidenza, nella misura in cui, negli Usa, la polemica politica sull’argomento si sta intensificando ogni giorno di più.
La tappa israeliana
I rapporti tra Usa e Israele sono sempre stati di amicizia e reciproco scambio. Questo è anche dovuto al fatto che la politica estera americana ha sempre cercato di placare e stabilizzare i numerosi episodi di tensione che periodicamente si verificavano nell’area, soprattutto a causa dello scontro con stati quali Palestina e Iran.
Tuttavia questa volta sembra che la tappa israeliana del presidente Biden sia esclusivamente circostanziale. Questo avviene perché l’attuale stato di fibrillazione politica in Israele (cinque elezioni in meno di quattro anni), indebolisce il potere contrattuale del governo.
La reale motivazione della visita sembra essere infatti la volontà americana di fungere da pontiere tra le esigenze economiche e geopolitiche di Israele e quelle dell’Arabia Saudita. Non è un caso, a tal proposito, che Biden abbia deciso di recarsi simbolicamente nello stato arabo con un volo diretto.