L’ex Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha ufficializzato la sua prossima candidatura alle presidenziali 2024. In un discorso durato circa un’ora e trasmesso in diretta dalla sua residenza di Mar-a-Lago, in Florida, il tycoon ha rimarcato le differenze che lo dividono dall’attuale Presidente Joe Biden, a sua detta responsabile di un declino dell’immagine degli Usa nel mondo.

Una ricandidatura annunciata

Nonostante la batosta elettorale subita alle ultime elezioni di metà mandato, Donald Trump sembra non aver perso lo slancio e la vis polemica che lo portarono a vincere la presidenza statunitense nel 2016.

Davanti a una folla di fan in adorazione, il tycoon è intervenuto con un discorso fortemente impregnato di una retorica nazionalista, volta a differenziare la propria visione del Paese rispetto a quella espressa dall’attuale leader Biden.

Annunciato come “il prossimo Presidente degli Stati Uniti” dal presentatore della serata, Trump ha esordito con l’altisonante affermazione: “Il ritorno dell’America comincia oggi”, per poi seguitare nell’insultare Joe Biden per aver ridotto, a sua detta, il Paese “in declino, umiliato e deriso sulla scena internazionale”.

Interessante è notare che l’intervento di Trump sia stato privo di riferimenti al risultato recente alle elezioni di midterm o al mancato riconoscimento del risultato elettorale del 2020, con le conseguenze drammatiche dell’assalto a Capitol Hill.

Nonostante l’avversità manifesta di una grossa fetta del partito Repubblicano, più concentrato sulla trasmissione di un’immagine istituzionale, Trump ha affermato che “da ora all’election day combatterò come nessun altro prima e sconfiggeremo la sinistra democratica radicale che sta tentando di distruggere il nostro Paese dall’interno”.

Lotta che risulterà essere sicuramente dura ora che la sua candidatura è presa di mira dal rivale Ron Desantis, attuale governatore della Florida, e da vecchi patrocinatori quali Rupert Murdoch, che ha dichiarato che non sosterrà mediaticamente la sua corsa.