I rappresentanti di Russia, Bielorussia e Birmania non sono stati invitati alle esequie di Stato della Regina Elisabetta II, che si terranno il prossimo lunedì 19 settembre nell’Abbazia di Westminster. La notizia è stata diffusa dalla BBC, confermando che ci sarebbero restrizioni anche per Repubblica islamica dell’Iran che sarà rappresentata solo a livello di ambasciatori.
Il feretro dell’amata sovrana ha ricevuto fino a poco fa l’affetto dei suoi sudditi scozzesi e a breve affronterà il suo ultimo viaggio da Edimburgo verso Londra accompagnato in aereo da sua figlia, la Principessa Reale Anna. Attese nella capitale inglese migliaia di persone pronte a porgere l’ultimo saluto alla loro sovrana nella camera ardente allestita a Westminster prima della cerimonia di lunedì.
I funerali, per la prima volta dal 1760 (Giorgio II), si terranno nell’Abbazia di Westminster come da volontà di Elisabetta in modo tale da garantire massima partecipazione delle autorità e di cittadini. La sepoltura, invece, avverrà in forma privata alla presenza della sola famiglia nella Cappella di San Giorgio a Windsor, dove riposano i genitori e la sorella della sovrana nonché suo marito il Principe Filippo.
Belfast accoglie Carlo III
A meno di una settimana dalla morte della Regina Elisabetta II, l’agenda di Re Carlo III è fitta di appuntamenti dettati dal protocollo. A seguito della cerimonia di proclamazione , avvenuta sabato scorso per la prima volta in diretta mondiale, il nuovo sovrano deve adempiere a numerosi incontri istituzionali poiché tradizione vuole che vada a “presentarsi” in Scozia, Irlanda del Nord e Galles.
Dopo gli impegni in Scozia di ieri, oggi il sovrano inglese è volato a Belfast, in Nord Irlanda, dove è stato accolto da una folla entusiasta. Prima tappa della giornata è stata il castello di Hillsborough, la residenza reale ufficiale. Qui il Re e la Regina consorte hanno incontrato il segretario di Stato nordirlandese Chris Heaton-Harris e i leader dei partiti politici locali. Carlo III, in risposta ai messaggi di condoglianze per la morte della madre, ha voluto ricordare quanto affetto provasse la Regina per quella regione nordirlandese. A seguire c’è stata la funzione religiosa commemorativa per la Regina Elisabetta alla cattedrale di Sant’Anna, che si è conclusa poco fa.
Gli impegni in Scozia
Dopo aver pronunciato ieri mattina un primo discorso di ringraziamento a Westminster davanti la Camera dei Lord e dei Comuni, la nuova coppia reale è tornata in Scozia per la prima cerimonia di commemorazione della Regina. Edimburgo ha omaggiato la sovrana, il cui feretro ha percorso il Royal Mile da Holyroodhouse Palace alla cattedrale di St. Giles dove si è tenuta una commemorazione alla presenza di Re Carlo III, la Principessa Anna, il Principe Andrea e il Principe Filippo. Incontro istituzionale nel pomeriggio con la premier Nicola Sturgeon per poi procedere al giuramento di fronte al Parlamento scozzese. Questa mattina il sovrano ha ricevuto come da tradizione le chiavi della città di Edimburgo, partendo poi per Belfast.