Re Carlo III deve affrontare urgentemente una questione spinosa con la massima discrezione possibile. Dalla lista dei vicerè, ovvero quelle persone che possono sostituire il sovrano nelle funzioni ufficiali, quando è all’estero o malato, andrebbero esclusi i principi Harry – suo figlio – e Andrew, suo fratello. Dopo il loro allontanamento dalla famiglia reale, non è pensabile che possano firmare documenti in nome della Corona inglese.
Carlo cerca una soluzione per mettere da parte Harry e Andrew
Il nuovo Re, oltre a dover pensare alla crisi governativa che ha portato all’ennesimo cambio a Downing Street, ora si deve occupare di una questione più “familiare”. Infatti secondo l’Atto di Reggenza i cosiddetti Consiglieri di Stato hanno il compito di sostituire il re in alcuni funzioni. Ad oggi queste figure sono, oltre alla consorte, i quattro primi eredi al di sopra dei 21 anni, ovvero Camilla, William, Harry, Andrea e sua figlia Beatrice. Nella lista compaiono, quindi, due personalità che per un motivo o per un altro sono lontani ormai da Buckingham Palace. Uno è Harry, secondogenito del Re Carlo III, che dopo essere convolato a nozze con l’attrice statunitense Meghan Markle ha deciso di allontanarsi dalla sua famiglia e dagli impegni reali. L’altro è il fratello di Carlo, Andrew, rimasto impelagato nello scandalo Epstein.
La questione dei vicerè è stata sollevata già dalla Camera dei Lord e ora sta al sovrano inglese trovare una soluzione e risolvere la pratica nella maniera più delicata possibile, almeno per evitare ai diretti interessati l’umiliazione di essere “degradati”. L’idea di Carlo è quella di allargare la lista dei Consiglieri. In questo modo saranno inclusi gli altri due fratelli del sovrano, la principessa Anna e il principe Edoardo e non sarà necessario far ricorso ai due principi declassati. La novità dovrebbe essere messa in atto a stretto giro, poiché Carlo e Camilla hanno intenzione di viaggiare a lungo in questa prima parte di regno e i compiti istituzionali graveranno maggiormente sul principe William, l’erede al trono.
In arrivo la “bomba” di Harry
La modifica dell’Atto di Reggenza, attraverso il quale potrà essere allargata la lista dei Vicerè, deve essere approvata dal Parlamento e in questo momento storico il nuovo premier Rishi Sunak ha decisamente altro a cui pensare. Buckingham Palace spera di applicare la riforma già a inizio 2023, quando Carlo e Camilla affronteranno il primo viaggio come regnanti, ma in quel periodo dell’anno la Famiglia Reale si troverà ad affrontare un altro momento che si preannuncia essere esplosivo. Il prossimo 10 gennaio uscirà in libreria la biografia del principe Harry intitolata “Spare” (letteralmente “di ricambio”). Il volume sta già suscitando parecchi rumors a partire dal titolo: il duca di Sussex racconterà la sua versione di una storia che in parte è stata a lungo sotto i riflettori. All’inizio il libro sarebbe dovuto uscire a novembre, ma la morte della Regina Elisabetta ha ritardato il tutto e, in più, ha fatto aggiungere al principe ulteriori dettagli riguardanti la sua famiglia e i comportamenti di molti dei suoi componenti.