02.50 – Sia Enrico Letta che Matteo Salvini hanno fatto sapere che rilasceranno le dichiarazioni post-voto alle 11.00.

02.30 – Ecco le prime dichiarazioni di Giorgia Meloni, arrivata al comitato elettorale di Fratelli d’Italia al Parco dei Principi di Roma.

“Rimandiamo a domani tutte le valutazioni più complete e profonde, ma da quello che emerge possiamo dire che gli italiani hanno dato un’indicazione chiara, hanno espresso la volontà di un governo di centrodestra a guida Fratelli d’Italia. E’ finalmente il tempo di un governo che viene fuori dalle urne – ha dichiarato la leader vincitrice – Abbiamo vissuto una campagna elettorale non bella, per i toni al di sopra delle righe, un’aggressione verbale che noi abbiamo subito. La situazione con cui andremo a confrontarci è complessa, richiede il contributo di tutti e il rispetto reciproco. Sono molto rammaricata per il dato sull’astensionismo, che è ancora troppo alto. Nostro compito sarà quindi anche quello di far tornare i cittadini a credere e a fidarsi delle istituzioni. Per noi di Fratelli d’Italia è una serata di riscatto, noi siamo un punto di ripartenza. E’ da domani che dobbiamo dimostrare il nostro valore, sarà il momento della responsabilità perché lo dobbiamo a milioni di persone che ci hanno votato”. Meloni ha poi concluso ringraziando i suoi alleati di coalizione, gli italiani, il suo staff e la sua famiglia.

02.20 – Quarta e ultima proiezione per il Senato (copertura al 90%). Centro destra al 44.10, Centrosinistra al 26.4, M5S al 15.5, Terzo Polo 7.60.

02.10 – Pier Ferdinando Casini eletto al collegio uninominale di Bologna. Sconfitto Vittorio Sgarbi. Intanto sembra sempre più plausibile che il Movimento 5 Stelle avrà più collegi uninominali del centrosinistra al Senato. Attesa per le prime parole di Giorgia Meloni che a breve rilascerà una prima dichiarazione. Silenzio totale dal comitato della Lega da tre ore.

Non pervenuto al momento anche il leader del Partito Democratico Enrico Letta che sta perdendo collegi ovunque in Italia, anche i più sicuri. All’interno del Comitato del M5S in corso un vertice dello stato maggiore del partito per commentare i dati che, nonostante il confronto negativo con le politiche del 2018, sono abbastanza soddisfacenti.

02.00 – Secondo YouTrend, Silvio Berlusconi è stato eletto senatore al collegio uninominale di Monza. Continua intanto la rincorsa dei Movimento 5 Stelle che sfonda al Sud Italia ed è attualmente avanti in 7 collegi uninominali: 4 in provincia di Napoli, Palermo, Foggia e uno in Calabria.

01.55 – Prima proiezione per la Camera dei Deputati (copertura 24%) che conferma il trend complessivo. Il centrodestra conduce con il 43.9% (Fratelli d’Italia prima forza, Lega sotto i 9 punti percentuali), centrosinistra con il 26.3% (Pd al 18.8), Movimento 5 Stelle al 16% e Terzo Polo al 7.8%.

01.45 –  “Tutti gli uccelli del malaugurio hanno avuto torto. Noi di Forza Italia daremo un contributo molto forte. Siamo noi la garanzia la forza che farà sì che vengano rispettati gli equilibri tra gli alleati e il rispetto dell’accordo che abbiamo firmato tutte e tre”. Queste le parole di Antonio Tajani (Forza Italia).

01.25 – “Noi siamo generosi, stiamo mandando gli altri all’opposizione, così vediamo se premia l’opposizione. Noi volevamo andare al governo con la possibilità di governare e con quello che emerge dai primi dati gli italiani ci hanno dato questa possibilità. Giorgia Meloni si è dimostrata coraggiosa, leale e seria nella conduzione di un’opposizione costruttiva e patriottica e io credo che al governo sarà questa la linea che continueremo ad affermare”. Lo dice il capogruppo di Fdi alla Camera Francesco Lollobrigida, parlando con i cronisti al comitato elettorale del partito. Fiducia anche per la possibilità di governare con questi primi numeri: “Penso di sì, il dato che emerge vede il centrodestra in ampia maggioranza”.

01.20 – Terza proiezione al Senato secondo Swg (copertura al 49%). Si registra il centrodestra al 44 per cento, il centrosinistra al 26, il Movimento cinque stelle al 16, il Terzo polo al 7,7, Italexit all’1,7 e Unione popolare all’1,3. Tra i partiti, Fratelli d’Italia si attesta al 26,1 per cento, la Lega all’8,8, Forza Italia all’8,2 e Noi moderati allo 0,9 per cento. Il Partito democratico registra il 18,7 per cento, Alleanza verdi sinistra il 3,6, +Europa il 3,1 e Impegno civico lo 0,6 per cento.

01.15 – Secondo le proiezione di Quorum/Youtrend per SkyTg24, la senatrice di Fratelli d’Italia Daniela Santanché avrebbe sconfitto il candidato del Pd Carlo Cottarelli nel collegio uninominale di Cremona al Senato. Cottarelli, però, potrebbe ottenere un seggio nel proporzionale.

Vittoria anche per Claudio Lotito (centrodestra) che sarebbe stato eletto al Senato nel collegio uninominale del Molise, secondo YouTrend.

Intanto arrivano le prime dichiarazioni lato Partito Democratico con Debora Serracchiani, capogruppo alla Camera. “Se si confermano questi dati, non possiamo non attribuire la vittoria alla destra. Riteniamo che questa sia una serata triste per il Paese. Possiamo però dire che siamo la prima forza di opposizione in Parlamento, la seconda forza politica. Siamo pronti per fare un’opposizione importante poiché abbiamo una grande responsabilità verso i passaggi delicati che stiamo affrontando. Anche a destra comunque dovranno fare una riflessione, soprattutto per il risultato della Lega. Il Terzo Polo invece non ha raggiunto ciò che si erano prefissati”.

01.00 – “Abbiamo sentito Berlusconi, è molto cauto, attende i risultati definitivi”. Lo dice il capogruppo di Forza Italia alla Camera Paolo Barelli.  “Berlusconi è cosciente che la partecipazione al governo di unità nazionale non ci ha avvantaggiato, lo abbiamo fatto con grande responsabilità. Se saranno confermati questi numeri, 8,5-8, sono numeri che ci gratificato”, aggiunge Barelli.

Arrivano i nomi dei primi eletti all’uninominale. Ilaria Cucchi (centrosinistra) è stata eletta al Senato nel collegio di Firenze. Lo riporta YouTrend su Twitter.

00.54 – “Alla luce dei primi exit poll possiamo essere certi di una cosa. Smettiamola di chiamarlo centrodestra, questa è una destra sovranista – ha dichiarato Angelo Bonelli, leader dei Verdi – Ci attende un compito importante, la difesa dei diritti sociali e della nostra Costituzione. Di certo il dato più importante è l’astensione, la più rilevante della storia. Questo dimostra la netta distanza che c’è tra la politica e il Paese. Va fatta una riflessione”.

I partiti maggiori ancora non hanno rilasciato dichiarazioni a commento delle proiezioni. Grande attesa per le prime parole di Giorgia Meloni, la vincitrice assoluta di queste elezioni, e per Enrico Letta e Matteo Salvini.

00.35 – Divulgati i primi dati dal Viminale a conferma di un crollo dell’affluenza che si va attestando attorno al 64%, 9% in meno rispetto alle elezioni del 2018. Il dato non è ancora definitivo (7.713 comuni su 7.904) ma è ormai chiaro che si profila il peggior risultato sull’affluenza elettorale dalla nascita della Repubblica. E dalle elezioni del 18 aprile del 1948 quando si recò alle urne il 92,2% degli italiani.

00.30 – Ettore Rosato, Presidente di Italia Viva, ha commentato la proiezione al Senato:
“Abbiamo imparato che i dati vanno confermati strada facendo. Un mese fa non esistevamo, siamo la novità sulla scheda elettorale. Abbiamo fatto un grande risultato. In alcuni seggi di Milano e Roma siamo addirittura primo partito. I dati che vengono divulgati ci mostrano un importante dato: non esiste più il centrodestra, ma una destra netta. C’è un cambiamento strutturale nella politica italiana.

Anche Maria Elena Boschi ha ribadito la soddisfazione per il risultato del Terzo Polo: “I cittadini stanno premiando il Terzo polo. E’ un progetto destinato a essere rafforzato”. In collegamento a Porta a Porta ha evidenziato, inoltre, che i perdenti di questa elezione sono Salvini e Letta.

Nel frattempo arrivano i primi complimenti internazionali per il centrodestra. Viktor Orbán, primo ministro dell’Ungheria, si congratula tramite un tweet con Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Silvio Berlusconi. “In questi tempi difficili – scrive – abbiamo bisogno più che mai di amici veri che condividono una visione e un approccio comuni alle sfide dell’Europa. Lunga vita all’amicizia tra Ungheria e Italia”. Orbàn ha postato anche tre foto che lo ritraggono con i leader di Fdi, Fi, e Lega.

00.25 – E’ San Luca, in provincia di Reggio Calabria, il comune con la percentuale più bassa di votanti alle elezioni politiche che si sono svolte oggi. Si è recato alle urne, infatti, appena il 21,4%  degli aventi diritto con un crollo della percentuale di votanti del 16,5% rispetto al dato delle ultime politiche del 2018 quando andò a votare il 38 per cento degli aventi diritto.

00.05 – Arriva la prima proiezione al Senato diffusa da Swg (campione al 11%) . Due i dati interessanti che condannano due partiti e i corrispettivi leader: la Lega di Salvini all’8.40 (Berlusconi è a solo mezzo punto di distacco) e il Partito Democratico di Letta al 18.10, punteggio ai minimi storici anche peggiore delle elezioni del 2018. Fratelli d’Italia che diventa il primo partito d’Italia conduce con il 26.00.

In termini di coalizione al Senato il centrodestra è al 43,3%, il centrosinistra al 25,4%. Il M5S è al 17%, il Terzo Polo al 7,9%.

00.00 – Sarà una lunga notte e forse non positiva per la Lega. I Trend poll Swg per La7 registrano per il partito guidato da Salvini un dato elettorale sotto il 10%, forse anche il 9. Di conseguenza tutto il centrodestra potrebbe spostarsi nella parte bassa forchetta che lo dava tra il 41 e il 45 per cento.

23.55Giovanni Toti, leader di Italia al Centro, commenta su Twitter i primi dati dopo la chiusura dei seggi: “Aspettando i risultati elettorali. Sarà una notte lunga. Per ora una sola considerazione, che spero preoccupi tutti allo stesso modo: l’astensione si conferma in crescita, anche alle consultazioni politiche. Su questo bisogna lavorare molto”.

23.40 – C’è anche la compagna di Matteo Salvini, Francesca Verdini, nella sede della Lega di via Bellerio, a Milano, arrivata pochi minuti fa. Gli esponenti del Carroccio stanno seguendo insieme i primi exit poll, che danno il partito al quarto posto alle spalle di Fratelli d’Italia, Pd e M5S. Nel suo primo tweet il segretario leghista ha puntato sul “netto vantaggio” del centrodestra senza menzionare la performance della Lega. “Sempre ottimista, siamo fiduciosi”, ha detto il capogruppo al Senato, Massimiliano Romeo, arrivando in via Bellerio. Presenti, tra gli altri, anche il viceministro Alessandro Morelli, Claudio Borghi ed Edoardo Rixi

23.38 – Il presidente della Camera Roberto Fico, al momento a Montecitorio, più tardi raggiungerà la sede del M5S in via di Campo Marzio per assistere ai risultati elettorali insieme al leader del Movimento Giuseppe Conte, per ora non ancora arrivato in sede.

23.30 – Arrivano anche le prime parole di Gennaro Migliore (IV), ospite al Riformista.tv che commenta i dati degli elettori accorsi ai seggi: “L’affluenza credo si attesterà intorno al 65% ed è un dato incredibilmente basso. Se questo dato verrà confermato significa che c’è gran parte del paese che non si sente rappresentata”.

23.25 – Uno dei primi a commentare gli exit poll è Riccardo Ricciardi, vicepresidente del Movimento 5 Stelle. “Prima della campagna elettorale nessuno si aspettava il risultato che gli exit poll stanno mostrando. Dovremmo essere il terzo partito. E’ sicuramente stato premiato il grande lavoro fatto da tutto il Movimento e dal nostro grande Presidente. Nessuno ci avrebbe scommesso. Questo è un bottino per portare avanti quello che abbiamo detto durante la campagna. Difenderemo il reddito di cittadinanza, la proposta del salario minimo per arginare le disuguaglianza. Abbiamo dimostrato di saper fare opposizione e la continueremo a fare

Ci dispiace per la bassa affluenza a Napoli che è sempre stato un territorio che ci ha premiato. Le condizioni metereologiche che si sono verificate e che hanno impedito alle persone di andare alle urne purtroppo ci hanno penalizzato”.

23.19 – “Centrodestra in netto vantaggio sia alla Camera che al Senato. Sarà una lunga notte, ma già ora vi voglio dire grazie”, lo scrive su Twitter il leader della Lega Matteo Salvini, dopo i primi exit poll che danno in vantaggio la coalizione di centrodestra.

23.17 – Alle elezioni per il rinnovo della Camera alle ore 23 ha votato il 64,67% degli aventi diritto, quando i dati sono relativi a 1.457 comuni su 7.904). Lo si rileva dal sito del ministero dell’Interno. Nella precedente tornata elettorale del 2018 alla stessa ora si era recato alle urne il 73,68% degli elettori per la Camera.

23.15 – Enrico Letta è arrivato nella sede del Pd, a largo del Nazareno, per seguire lo spoglio delle elezioni. Poco prima erano arrivate le capogruppo Debora Serracchiani e Simona Malpezzi, e il vicesegretario Beppe Provenzano.

23.04 – I primi exit poll danno il Centro Destra in una forbice tra il 43-47%, il Centro Sinistra 25-29%, il Movimento Cinque Stelle 13-17% e il Terzo Polo tra il 6-8%.

23.00  Si sono da poco chiusi i seggi in tutta Italia. A breve i primi exit pool.