Il numero di vittime civili ucraine che hanno perso la vita a causa dell’invasione russa è “notevolmente superiore” al numero di 6.884 precedentemente conosciuto, ha dichiarato l’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani (Ohchr). Ciò significa che il numero di vittime civili ucraine è significativamente più alto di quanto precedentemente ritenuto, e che la situazione in Ucraina è gravemente preoccupante. Inoltre, l’Ohchr ha espresso grave preoccupazione per le violazioni dei diritti umani che continuano a verificarsi in Ucraina e ha chiesto a tutte le parti coinvolte di fare di tutto per proteggere la vita e la sicurezza dei civili.

Numeri spaventosi

Secondo le stime dell’Onu, il conflitto in Ucraina ha causato la morte di migliaia di civili. Per la precisione, il numero di vittime accertate tra il 24 febbraio e il 26 dicembre del 2022 ammonta a 6.884, di cui 429 sono bambini.

Tuttavia, l’agenzia sottolinea, per voce dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani Volker Turk, che è probabile che il numero effettivo di vittime sia molto più alto, poiché le informazioni provenienti da zone in cui ci sono stati scontri intensi sono spesso ritardate e molti rapporti devono ancora essere confermati.

L’Onu ha espresso grave preoccupazione per il numero elevato di vittime civili e ha chiesto a tutte le parti coinvolte di fare ogni sforzo per proteggere la popolazione non combattente.

Nel frattempo, le ultime ventiquattro ore sono state segnate da ulteriori attacchi da parte delle forze russe. Secondo quanto riferito dall’esercito ucraino, le forze russe hanno lanciato più di trenta razzi contro obiettivi civili nella città di Kherson.