L’ex Cancelliera tedesca Angela Merkel, famosa per essere stata la più fiera promotrice delle politiche economiche di austerità nel decennio passato, è stata richiamata dal governo tedesco perché ritenuta responsabile di spendere eccessivamente tramite il suo ufficio al Bundestag tedesco.

Spese eccessive

Con il documento sulle spese pagate dai cittadini tedeschi che è stato rivelato da Der Spiegel è arrivata una vera e propria bordata da parte del governo all’ex cancelliera tedesca Angela Merkel, che, a quanto rivela il giornale, al momento può contare su nove membri del personale tra assistenti, segretarie e autisti.

Le critiche a Merkel non sono però recenti e già dopo aver scelto lo staff erano arrivati i primi strali, viste le dimensioni del personale richiesto. Ed è già arrivata una norma che in futuro limiterà le assunzioni e le spese pazze dei cancellieri.

Secondo il documento, l’ufficio e i benefit da ex cancelliere non sono legati allo status, ma “all’adempimento di compiti e doveri istituzionali”, quindi “non possono essere usati a fini privati, tantomeno al conseguimento di redditi aggiuntivi”, come compensi per discorsi.

Di più, il rimborso dei costi di viaggio può essere richiesto “solo quando l’ex cancelliera viaggia per conto e nell’interesse della Repubblica Federale”. Il rapporto non cita esempi, ma è noto che il primo viaggio di Merkel dopo la fine dell’incarico fu un tour culturale privato a Firenze.