La neo eletta Presidente del Consiglio Giorgia Meloni è intervenuta alla conferenza stampa conclusiva del G20, a Bali. Durante il suo intervento, la premier ha fatto una summa degli argomenti e le conclusioni tratte dai numerosi bilaterali affrontati in questi giorni.

Le parole del premier

Prima di tutto, Giorgia Meloni ha fatto notare come il summit internazionale sia stato essenzialmente un successo diplomatico per l’Italia, che ha visto rafforzare la propria immagine istituzionale anche grazie all’apporto di soluzioni condivise a problemi complessi, guerra in Ucraina in testa.

“La situazione era molto complessa. C’erano gli ingredienti perché si traducesse in un fallimento ma è è stato un successo. La questione più complessa era la gestione dell’aggressione russa all’Ucraina, dove un successo è stato rappresentato dal negoziato sul grano, punto che io stessa ho sottolineato e che ha raccolto il sostegno di tutti i leader, Russia compresa”, ha detto la premier in inaugurazione del suo discorso.

Nonostante, per ammissione della stessa leader, non ci sia stato il tempo per organizzare tutti gli incontri bilaterali desiderati, l’Italia si è imposta come protagonista anche e soprattutto per il fatto che era la prima volta che la delegazione del Paese fosse guidata da una donna.

“Confesso non sono riuscita a organizzare tutti i bilaterali chiesti con l’Italia, credo però che un elemento dirimente sia l’idea di un governo solido, stabile, che dà una proiezione di lungo periodo e che rende più facile immaginare l’Italia come fondamentale per le relazioni. L’Italia è stata protagonista del G20, intorno a noi c’è stata molta attenzione e curiosità, sicuramente anche dal fatto che l’Italia fosse l’unica nazione con un capo di governo donna, ce ne erano quattro su quarantuno partecipanti totali. Sul tema della parità il nostro Paese era un fanalino di coda, ora siamo all’avanguardia, ed è un elemento che fa piacere”.

Il Presidente ha anche comunicato l’esito e gli argomenti trattati durante gli incontri, soffermandosi nello specifico su quelli intercorsi con il Presidente degli Stati Uniti Biden, con il premier indiano Narendra Modi, con il Presidente del Consiglio Europeo Charles Michel e con il premier canadese Justin Trudeau. Durante i vertici bilaterali si è parlato di sostegno energetico, relazioni istituzionali limitatamente alla conflitto russo-ucraino, sicurezza alimentare e questione migranti.

Per quanto riguarda la crisi diplomatica con la Francia scaturita dall’affaire Ocean Viking, fonti presenti hanno riferito che i rapporti tra Giorgia Meloni e il Presidente francese Emmanuel Macron sono stati cordiali, ma anche caratterizzati da una certa freddezza, cosa che fa presagire un percorso travagliato per ricucire lo strappo.