La vittoria schiacciante della coalizione di centro destra a guida Fratelli d’Italia rispetto a quella direttamente avversaria ha attirato, come prevedibile, l’attenzione delle leadership internazionali. Tra voci a favore per il risultato e quelle critiche, la cosa certa è che il voto italiano traccia una linea netta con il passato.

Le voci 

Le reazioni alla vittoria del centro destra hanno attirato immediatamente, spesso molto prima dell’ufficializzazione dei dati definitivi, l’attenzione e le congratulazioni da parte della galassia sovranista mondiale ed europea.

La leader del Rassemblement National Marine Le Pen ha dichiarato in un tweet che “il popolo italiano ha deciso di riprendere in mano il proprio destino, eleggendo un governo patriottico e sovranista. Bravi Giorgia Meloni e Matteo Salvini, per aver resistito alle minacce di una Unione europea anti-democratica e arrogante, ottendendo questa grande vittoria”, mentre il premier unghere Viktor Orbàn ha salutato la vittoria del centro destra in generale e di Giorgia Meloni in particolari con un post su Facebook in cui ha dichiarato: “Congratulazioni, vittoria meritata”. Simile anche la reazione del premier brasiliano Jair Bolsonaro, che in un post sui social ha definito il risultato “un successo”. 

Tra le voci critiche rispetto al risultato c’è stato il primo ministro francese Elisabeth Borne, che ha affermato che “la Francia sarà “attenta” al “rispetto” dei diritti umani e dell’aborto in Italia dopo la vittoria del partito post-fascista di Giorgia Meloni alle elezioni legislative”, mentre la Presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Leyen, intervistata a Bfm Tv, ha dichiarato che l’Europa starà attenta “a garantire che questi valori sui diritti umani, sul rispetto reciproco, in particolare sul rispetto del diritto all’aborto, siano rispettati da tutti”.