Il Presidente e Amministratore Delegato della società Sielte SpA, Salvatore Turrisi, è stato ricevuto ieri, 20 ottobre, presso l’Ambasciata di Giordania per presentare il progetto “Children Connection”.

Tra le tappe dell’iniziativa, gestita dalla Sielte con Ripartiamo Onlus, rientra anche la Giordania, dove i volontari dell’associazione si sono recati a luglio per consegnare device tecnologici ai bambini e ai ragazzi residenti nelle aree marginali del Paese.

Il progetto ha suscitato l’interesse dell’Ambasciatore Giordano in Italia, Kais Abu Dayyeh, che nella mattinata di ieri, ha ricevuto il Presidente di Sielte e alcuni volontari della “Ripartiamo Onlus”.

“È un onore essere qui per presentare “Children Connection” e le altre iniziative nelle quali Sielte è impegnata” – ha dichiarato il Presidente Salvatore Turrisi – . “La Sielte ricopre un ruolo privilegiato nel processo di digitalizzazione del nostro Paese, ma non si tratta soltanto di business, bensì di un’opportunità per noi, che abbiamo il dovere di mettere il nostro know-how e le nostre tecnologie a disposizione di chi ne ha bisogno”.

Rivolgendosi direttamente all’Ambasciatore, ha aggiunto: “Per me è importante mostrarle ciò che abbiamo fatto in Giordania e che stiamo facendo anche in altri Paesi, fornendo non solo dispositivi tecnologici ma dando la possibilità a chi è meno fortunato di connettersi con il mondo.  Auspico che da questo incontro possa nascere una futura collaborazione tra la mia azienda e la Giordania, con cui avverto un legame personale molto profondo”.

Anche l’Ambasciatore Kais Abu Dayyeh ha espresso soddisfazione per l’incontro, sottolineando come la Giordania possa diventare un partner privilegiato per le società che operano in ambito tecnologico.

“La Giordania è molto attenta alle realtà dell’IT, è dotata di infrastrutture sviluppate e si candida a diventare l’hub tecnologico ed economico del Medio Oriente” – ha spiegato l’Ambasciatore – . “Alla Sielte e alla Ripartiamo Onlus dico grazie per quanto avete fatto nel nostro Paese, è bello vedere la felicità negli occhi delle persone quando fai loro del bene inaspettato. A volte basta davvero poco per costruire un futuro migliore”.

Al termine dell’incontro, l’Ambasciatore ha donato al Presidente Salvatore Turrisi un cadeau contenente l’acqua santa del fiume Giordano.