(Adnkronos) – Le avventure di Aloy in Forbidden West si chiudevano con un finale aperto, che prometteva nuove pericolose missioni per la protagonista di Horizon. In Burning Shores, espansione del gioco principale pubblicata in esclusiva su PS5, Aloy deve raggiungere le Rive ardenti, luogo dove anticamente sorgeva Los Angeles. Horizon è infatti un gioco d'azione ambientato in un futuro dove la civiltà umana è caduta e le intelligenze artificiali hanno preso il sopravvento, dando la caccia agli umani sotto forma di macchine. Ora che la pericolosa IA Nemesis si è liberata, per Aloy inizia un nuovo viaggio a ovest che riprende esattamente dai titoli di coda di Forbidden West. La storia di questo capitolo extra, bisogna dirlo, non brilla per complessità o caratterizzazione dei personaggi. Sembra più un pretesto per Guerrilla Games di tirare il meglio dalla serie in ambito audiovisivo. Alcuni scorci di Burning Shores sono eccezionali e in generale elevano la pur ottima grafica di Forbidden West a un livello superiore. Non a caso questa espansione esce solo su PS5, sebbene il gioco originale fosse stato lanciato anche su PS4. In poco meno di dieci ore di contenuto, ci si ritrova spessissimo a bocca aperta nell'osservare l'incredibile lavoro di Guerrilla su scenari e animazioni.  Si tratta sicuramente di un motivo più che sufficiente per chi abbia amato il gioco base per tornare nei panni di Aloy, a fronte anche di un costo abbastanza contenuto (20 euro). Ed è stato fatto sicuramente un buon lavoro per quanto riguarda il mondo di gioco, arricchito da un paio di nemici mai visti prima che richiederanno un nuovo approccio. Il livello massimo di esperienza di Aloy è stato di conseguenza portato da 50 a 60, con nuove abilità che sarà possibile apprendere e nuove quest secondarie per aumentare di rango e sbloccare nuove porzioni di storia. 
Formato: PS5 Editore: Sony Interactive Entertainment Sviluppatore: Guerrilla Games Voto: 8/10
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