Saper dare delle risposte sui temi dell’economia e della fiscalità sarà la sfida più grande per i partiti italiani in vista delle elezioni. Tutti gli istituti di sondaggio politico sono concordi, il gruppo che indicherà le strategie di sviluppo più coerenti in queste aree vedrà il proprio consenso elettorale crescere sensibilmente.
I programmi
Mai come in questo periodo storico le tematiche legate all’economia e allo sviluppo hanno necessità di risposte concrete e urgenti. Le conseguenze sul costo generale della vita dovute all’aumento esponenziale dei prezzi dell’energia rischia di mettere in ginocchio il tessuto imprenditoriale del Paese, con effetti potenzialmente catastrofici. Si stima che circa un quinto delle aziende sul territorio nazionale rischia la chiusura, con la possibilità di generare un’ondata di disoccupazione senza precedenti. Il rischio di bomba sociale è altissimo, pertanto alle coalizioni è richiesto uno sforzo di programmazione senza precedenti.
CENTRO DESTRA
Il programma di Centro Destra è tutto orientato all’espansività economica e alla riduzione della pressione fiscale sui cittadini. Infatti si passa dall’abbattimento del limite attuale per la circolazione del denaro contante alla cosiddetta pace fiscale, agevolazione sostanziale per il pagamento delle cartelle esattoriali. Per quanto riguarda la tassazione, punta di diamante è la Flat Tax, fortemente voluta dalla Lega e questa volta estesa anche alle Partite Iva con fatturato fino a 100.00 euro. Sono considerate anche politiche di incentivazione per la riqualificazione e la messa in sicurezza degli immobili residenziali pubblici e privati.
TERZO POLO
Totalmente incentrato sull’espansività imprenditoriale il discorso portato avanti dal Terzo Polo. Previsto l’annullamento della tassazione per tutti i giovani under 35 che desiderano avviare un’attività imprenditoriale, così come dell’Irpef e dell’Irap per le Partite Iva, così da consentire il passaggio ad un sistema a due aliquote. Sul tema fisco è contemplata una riduzione della tassazione dei risparmi e un generale miglioramento della riforma della giustizia tributaria.
MOVIMENTO 5 STELLE
Il programma elettorale del Movimento 5 Stelle propone una ricetta ibrida tra le due precedenti. Infatti, da un lato è fortemente orientato a tutelare la piccola e media impresa rafforzando il fondo centrale di garanzia e abolendo l’Irap, dall’altro propone una maxi rateizzazione per la rottamazione delle cartelle esattoriali arretrate. Vengono considerate anche la reintroduzione del cashback e l’implementazione strutturale della cessione dei crediti fiscali.
PARTITO DEMOCRATICO
Tutto orientato sul lavoro invece il programma del Partito Democratico. Questo prevede infatti uno sgravio significativo per tutti i datori di lavoro che assumono giovani under 35 a tempo indeterminato e un abbassamento significativo del cuneo fiscale per dare un mese di stipendio in più ai lavoratori (che si sommerebbe alla tredicesima e quattordicesima). Per quanto riguarda l’impresa, anche qui è contemplato un taglio definitivo dell’Irap.