L’incontro tra Draghi e Biden di ieri ha rafforzato ulteriormente l’unione tra Italia e Stati Uniti che sembrano andare di pari passo sulla questione Russia-Ucraina. Un breve discorso da parte di entrambi per poi passare alla discussione privata nello studio Ovale. Il messaggio principale emerso dalle dichiarazioni è sicuramente quello di coesione, forte intesa e volontà di trovare una soluzione per portare la pace in Ucraina.

Draghi nel suo intervento ha ribadito l’importanza di un’alleato come gli Usa per l’Unione Europea che, secondo il premier, è più unita rispetto a prima e che può “contare sul vostro sostegno come un sincero amico dell’UE e dell’Italia. Tema sottoscritto da Biden che afferma “Un’Unione Europea forte è nell’interesse degli Stati Uniti. Fa bene a tutti”. UE in cui ci sono ancora divisioni per i temi che riguardano le sanzioni alla Russia e l’aumento del costo del gas.

Il gas è un argomento dove l’aiuto di Biden gioverebbe a Draghi che spinge sul cosiddetto price cap: “L’invasione della Russia ha fatto salire il prezzo del gas a livelli molto alti. C’è bisogno di un tetto”. Gas ed diversificazione delle energie, temi in cui Biden ha voluto elogiare il Presidente del Consiglio. Biden inoltre ha voluto elogiare anche altri aspetti, secondo lui fondamentali, affermando che ha apprezzato “Il suo sforzo di tenere unite la Nato e l’Ue. Era difficile credere che sarebbero andati di pari passo, ma è riuscito in questo intento”.

La nota congiunta rilasciata dopo la riunione, riassume le posizioni contro la Russia e a totale sostegno dell’Ucraina. La portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, sottolinea che la soluzione diplomatica è la via da perseguire ma “allo stato attuale non sembra che la Russia sia interessata ai colloqui di pace”. Non si fa attendere la risposta russa “Penso che vengano fatte molte dichiarazioni, anche sotto l’influenza del cambiamento in corso nell’attuale composizione dell’amministrazione statunitense” afferma la portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, in una dichiarazione rilasciata all’emittente radiofonica Radio Sputnik