Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha inviato al Dipartimento per i Rapporti con il Parlamento un’istruttoria che propone la sospensione di parte delle sanzioni che erano state previste nel corso della precedente legislatura a chi aveva deciso di non ricorrere alla vaccinazione completa contro il Covid-19. La proposta emendativa sarà discussa prossimamente in Parlamento.
Multe sospese
Tutte le sanzioni da cento euro previste per chi non aveva portato a termine almeno un ciclo di vaccinazione completa contro il Coronavirus saranno probabilmente annullate.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze infatti, dopo aver condotta una indagine interna, ha proposto al Ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani un emendamento al Decreto Aiuti ter nel quale si specificano le condizioni della sospensione.
La proposta prevede appunto la sospensione delle attività (esclusivamente fino al 30 giugno del prossimo anno), congiuntamente all’Agenzie delle Entrate, di riscossione delle, come dichiarato all’interno dell’istruttoria, “attività e i procedimenti di irrogazione della sanzione nei casi di inadempimento dell’obbligo vaccinale Covid-19”.
Grossa parte delle multe era stata spedita, rivela il centro studi dell’Agenzia delle Entrate, a soggetti che avevano sorpassato, al momento della notifica della sanzione, i cinquant’anni di età.
Limitatamente alla proposta del Mef, i primi annunci erano arrivati nei giorni scorsi sia dal Ministro Ciriani che dal gruppo parlamentare della Lega, il quale aveva proposto la cancellazione totale delle sanzioni.