(Adnkronos) – "In questa fase iniziale ogni partito dice il proprio nome e ci sta. Quella di Fratelli d’Italia che ha rinunciato alla Presidenza della Regione è stata una richiesta che venne fatta a suo tempo e credo che abbia un suo valore. Nulla toglie, dopodiché, che ogni partito, ribadisco,mette a disposizione la propria classe dirigente per servire questa città. Possono farlo anche altri ma poi ci sarà un confronto". Lo afferma all’AdnKronos il vice coordinatore di Fratelli d’Italia, l’ex parlamentare nazionale Basilio Catanoso, in merito alle prossime elezioni comunali di Catania del maggio prossimo ed in riferimento alla ‘piena disponibilità’ di candidarsi a primo cittadino da parte della parlamentare nazionale della Lega Valeria Sudano, ‘ufficializzata’ oggi in una intervista al quotidiano ‘La Sicilia’ ed anticipata nei giorni scorsi all’AdnKronos dal coordinatore provinciale leghista Fabio Cantarella.  "Penso che entro il 10 marzo – aggiunge Catanoso- il nome ci sarà. In queste due settimane che abbiano davanti ci sarà il tempo di ragionare e vederci a livello locale ma, considerando che trattasi di una grande città come Catania, anche a livello nazionale per riflettere bene su quella che dovrà essere la migliore soluzione". "Penso che Fratelli d’Italia – evidenzia ancora Catanoso- ha tante energie e tante personalità da mettere in campo su una candidatura a servizio della città di Catania".  "Tra questi – sottolinea Catanoso- c’è certamente Sergio Parisi che ha fatto ottime cose da assessore, lavorando con le associazioni e sapendo mettere a frutto i fondi del Pnrr". "Il Comune di Catania – conclude l’esponente di FdI- ha iniziato un percorso che va finito. Oltre a Parisi ci sono altre personalità che possono essere assolutamente in grado di servire la città da primi cittadini. La coalizione di centrodestra sarà unita per una città importante come Catania". (di Francesco Bianco) —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)