Inizia oggi il Festival del Cinema di Cannes, all’insegna della modernità e del rilancio dell’industria cinematografica. Torna al suo appuntamento storico di Maggio dopo due anni di covid che lo hanno visto saltare l’edizione del 2020 e spostare in estate quella del 2021. Alle 19 la partenza, con la cerimonia inaugurale. Dal 17 al 25 maggio tante star e tante pellicole pronte a darsi battaglia per la Palma d’Oro.

Compito difficile quello del presidente Pierre Lescure, arrivato a fine mandato, e dal direttore Thierry Fremaux che si trovano a dirigere la 75° edizione del Festival che è stata annunciata come una delle più complicate della storia. Una sfida che vede da una parte il mondo del cinema che ha subito più di qualunque industria multimediale la pandemia e dall’altra la volontà degli organizzatori di riportare e riconfermare il Festival come il migliore al mondo.

Cinema e pandemia

L’industria cinematografica ha subito un contraccolpo da cui fatica a rialzarsi e i gli ultimi dati non sono per nulla incoraggianti. L’ascesa delle piattaforme di streaming, l’impossibilità di andare nei cinema e la continua evoluzione tecnologica ha fatto registrare una perdita di pubblico importante: in Francia si stima un 30/35% mentre il dato italiano è ben più disastroso, oltre il 60%.

Il festival delle novità

Da qui la scelta da parte della direzione di avere Tik Tok come main sponsor e di includere per la prima volte serie all’interno del Festival. “Esterno Notte”, serie italiana che racconta i 55 giorni del rapimento di Aldo Moro, e il remake, in stile mini serie televisiva, di Irma Vep, film presentato a Cannes nel 1996. Spicca poi il contrasto di stili del Festival con Tom Cruise che vedrà proiettato il suo “Top Gun: Maverick” nella stessa sala dove vedremo “Crimea of the future”.

L’Italia al festival

Forte la rappresentanza italiana, sia in concorso che nella giuria. Come già citato in precedenza Eterno Notte, di Marco Belloccio, spicca insieme a “Nostalgia”, ultima pellicola di Mario Martone, reduce del successo di “Qui rido io”. Il film è tratto dal romanzo di Ermanno Rea ed ha come protagonista Pierfrancesco Favino. In gara c’è poi Valeria Bruni Tedeschi, che gareggia col suo ultimo film francese “Les Amandiers”. Attori italiani di spicco sono la coppia ormai affermata Luca Marinelli e Alessandro Borghi, protagonisti di “Le otto montagne” di Charlotte Vandermeersch e Felix Van Groeningen, film tratto dall’omonimo Premio Strega 2017 di Paolo Cognetti.