Gli agenti delle Bahamas hanno arrestato l’ex amministratore delegato di Ftx, la nota piattaforma di trading di criptovalute che ha recentemente dichiarato bancarotta. Il fondatore dell’azienda, conosciuto anche come Bankman-Fried, è stato fermato e si trova ora in custodia. La causa del suo arresto, prevedibilmente dovuto al pesante buco finanziario lasciato dal crack della propria azienda, non è stata tuttavia ancora chiarita dalle autorità.

Bancarotta

L’ex amministratore delegato di Ftx Sam Bankman-Fried, piattaforma di scambio e compravendita internazionale di criptovalute, è stato arrestato nelle Bahamas.

Secondo il procuratore generale delle Bahamas, Ryan Pinder, gli Stati Uniti hanno presentato delle accuse penali non specificate contro di lui che, una volta rese pubbliche  e formalizzate dalle autorità statunitensi, innescheranno il processo di estradizione negli Stati Uniti.

Era previsto già da tempo che lo stesso Bankman-Fried avrebbe dovuto presentarsi davanti alla commissione per i servizi finanziari della Camera dopo che, lo scorso mese, Ftx e le sue società affiliate hanno presentato domanda di fallimento, con ulteriore conseguenza le dimissioni immediate dello stesso dalla carica di Ceo della società.

L’arresto del giovane imprenditore segna l’inizio di un nuovo capitolo nella tormentata saga della una piattaforma di trading di criptovalute che per anni è stata considerata una delle stelle dell’industria perché vista come un punto di riferimento nel selvaggio west delle valute digitali.

Le accuse che saranno formalizzate nei prossimi giorni, secondo voci di corridoio, saranno di frode e riciclaggio di denaro.

Secondo il Primo Ministro delle Bahamas, Philip Davis, “Bahamas e Stati Uniti hanno un interesse comune nel far rispondere di eventuali reati tutte le persone collegate a Ftx che potrebbero aver violato la legge e tradito la fiducia pubblica”.