Domani 14 agosto prenderà il via il campionato di Serie A 2022-2023, la 121ª edizione della massima divisione del calcio italiano e la 91ª con un girone unico nazionale. Rispetto agli anni passati, la nuova edizione anticipa di qualche settimana il regolare inizio della competizione nazionale per far spazio nei mesi invernali al Mondiale in Qatar (21 novembre-18 dicembre). Novità anche per quanto riguarda la visione del campionato: i match saranno trasmessi sempre da Dazn, ma rispetto allo scorso anno la piattaforma sarà accessibile anche tramite Sky.

In apertura le milanesi

La prima giornata si aprirà domani con Milan-Udinese, Sampdoria-Atalanta, Lecce-Inter e Monza-Torino. Domenica invece sarà la volta di Fiorentina-Cremonese, Lazio-Bologna, Spezia-Empoli, Salernitana-Roma, mentre lunedì giocheranno Verona-Napoli e Juventus-Sassuolo.

La novità che rende il nuovo campionato un unicuum è sicuramente il calendario, modificato per via della concomitanza con i Mondiali in Qatar e impostato in modo tale da comprimere quasi tutto il girone di andata nei prossimi tre mesi e mezzo. Inoltre la sequenza delle partite tra girone di andata e ritorno sarà ancora asimmetrica, ovvero il secondo girone non rispetterà l’ordine degli scontri della prima tranche di campionato. Altro cambiamento riguarda la reintroduzione degli spareggi, aboliti nel 2005. In caso di arrivo a pari punti tra due o più squadre, sia nella lotta Scudetto che per la terzultima retrocessa in Serie B, sono previste gare uniche giocate in campo neutro.

Il calcio “spezzatino”

Ad agosto si giocheranno tre giornate, a settembre altre tre fino alla prima sosta delle nazionali (19-27/09). Il campionato si fermerà circa due mesi per i Mondiali, dal 13 novembre — data dell’ultima giornata del 2022 — fino ai primi di gennaio. Di conseguenza la stagione finirà circa due settimane più tardi del solito, nel weekend del 3-4 giugno 2023.

Gran parte del girone di andata sarà un vero e proprio spezzatino in termini di orari. Da settembre ogni turno di campionato del fine settimana si distribuirà su tre giorni. Il sabato si giocherà alle 15, alle 18 e alle 20.45. La domenica alle 12.30, alle 15, alle 18.00 e alle 20.45. Il lunedì alle 20.45. 

Dove vedere la Serie A

La visione della Serie A da qualche anno – e anche delle coppe europee – scatena sempre molte polemiche tra gli appassionati, costretti a fare più abbonamenti televisivi, affrontando anche un aumento del prezzo (come è successo quest’anno con Dazn) per un servizio caratterizzato sempre da poca qualità e molti disservizi.

Secondo cli accordi definiti lo scorso anno, fino al 2024 il campionato di Serie A  è interamente in mano piattaforma di streaming online Dazn, che per ogni giornata di campionato avrà sette partite in esclusiva e tre in condivisione con Sky (il match di sabato alle 20.45, di domenica alle 12.30 e di lunedì alle 20.45). Polemiche sono nate perchè da questa stagione Dazn ha aumentato il prezzo degli abbonamenti, differenziandoli: quello “standard” costa 29,99 euro al mese e permette la visione da un massimo di due dispositivi connessi alla stessa rete internet, mentre il “plus” costa 39,99 euro mensili e consente la visione da due dispositivi collegati anche da luoghi e reti differenti.

Anche per quanto riguarda la visione, però, ci sono novità. Dazn, oltre ad essere compreso nell’offerta TIM Vision Calcio e Sport (costo 19,99 euro al mese per 12 mesi), tornerà disponibile anche su Sky. Due saranno le modalità di fruizione: gli abbonati a Sky Q accederanno direttamente dal loro decoder all’app di Dazn, mentre pagando altri 5 euro mensili sarà possibile visualizzare un cosiddetto “canale lineare” via satellite (il 214 di Sky) in cui Dazn trasmetterà una selezione dei suoi eventi principali, Serie A compresa.