Ha fatto ballare e cantare politici, star e sportivi. Aveva rivoluzionato la Capri by night grazie alla sua famosissima taverna “Anema e Core”. Dopo aver lottato a lungo con una grave malattia, Guido Lembo si è spento a Castellammare di Stabia all’età di 75 anni.

Lo chansonnier caprese aveva viaggiato molto, prima l’Inghilterra poi l’America e il ritorno nella sua Capri dove aprì ad inizi anni ’70 un piccolo locale dove si suonava musica napoletana antica. Nel 1994 la svolta con l’apertura della taverna “Anema e Core” che nel giro di poco tempo è diventato un ritrovo di vip e personaggi illustri sull’isola. “Il locale dove il pubblico diventa protagonista”, dopo la mezzanotte i tavoli del locale diventavano un palcoscenico per cantare e ballare canzoni classiche napoletane, in un clima di allegria e spensieratezza con Lembo che accompagnava insieme alla sua immancabile chitarra.

Ultima performance nella piazzetta della sua Capri per celebrare la «liberazione» dal Covid dell’isola, dopo la campagna di vaccinazione. Chitarra in mano, aveva intonato, una strofa della celebre “Malafemmena”.