Nel giro di pochissimi giorni il Regno Unico ha una nuova premier, Liz Truss, ma a sorpresa anche un nuovo sovrano, Re Carlo III.

Con la morte della Regina Elisabetta II se ne va l’ultima grande personalità del 1900. “La Regina dei due millenni”, la definisce la stampa mondiale. Ed è proprio così: per 70 anni intere generazioni hanno conosciuto solo Elisabetta come monarca inglese che, in qualità di Regina, ha vissuto in prima persona importanti avvenimenti che hanno tracciato la storia mondiale.

La sua dipartita apre un nuovo capitolo in molti sensi, ma in primis cambierà la quotidianità degli inglesi, dalle banconote ai passaporti fino alle medaglie, ai tombini e ai francobolli. Le effigi e i sigilli di re Carlo III entreranno in circolazione nei prossimi mesi.

Inno, bandiere e preghiere

L’effetto più ovvio e scontato dopo la morte di Elisabetta II è il cambio di una frase all’interno dell’inno britannico. Da oggi in poi si canterà “God save the King” e non accadeva dal lontano 1952. L’inno declinato al maschile verrà suonato pubblicamente durante la proclamazione del re, in programma domani mattina da un balcone del St. James’s Palace, residenza reale a Londra.

Con l’ascesa di Carlo III ovviamente dovranno cambiare anche le bandiere che riporteranno le iniziali del nuovo sovrano. Il Re dovrà scegliere lo stemma e la simbologia che rappresenterà il suo regno d’ora in poi.

Essendo il nuovo Re anche Capo della Chiesa Anglicana, verranno modificate anche le preghiere pronunciate durante le funzioni religiose che si riferiranno ovviamente a “His Majesty The King”.

Banconote e monete

Le sterline con l’effige della regina Elisabetta ovviamente non perderanno di valore, ma gradualmente verranno inserite anche le nuove banconote e monete sulle quali apparirà il nuovo Re. Passerà un pò di tempo prima che comincino a circolare le sterline marchiate con il volto del successore della regina, Carlo III. Questo perché la Zecca Reale infatti deve prima sottoporre i progetti al Cancelliere dello Scacchiere, cioè il ministro dell’Economia, e poi le scelte fatte devono essere approvate direttamente dal re.

Dalle cassette postali ai passaporti, fino ai tombini

Il royal rebranding coinvolgerà anche la posta. I nuovi francobolli dovranno riportare il profilo di Carlo III. Le cassetto postali attualmente presenti in tutto il Regno Unito che riportano le iniziali della Regina Elisabetta II non verranno sostituite del tutto – in giro ancora sono presenti quelle di Giorgio VI – ma ne verranno semplicemente aggiunte alcune con lo stemma del nuovo re. I passaporti che verranno emessi nei Paesi del Commonwealth riporteranno lo stemma reale di Carlo III, che sarà presente anche sui tombini per le strade di tutto il Paese. Le iniziali del sovrano saranno impresse anche sugli elmetti della polizia britannica.