Il presidente francese Emmanuel Macron ha avviato la conferenza sull’Ucraina a Parigi con l’obiettivo di ottenere risultati tangibili per sostenere la popolazione ucraina durante il prossimo inverno. Ha affermato che l’incontro è anche un’opportunità per fare passi concreti verso la risoluzione del conflitto, ormai attivo da quasi un anno. Per l’occasione sono intervenute anche altre personalità dello scenario politico e istituzionale europeo, dalla Presidente Ursula von der Leyen allo stesso Presidente ucraino Zelensky.

La conferenza

Il presidente francese Emmanuel Macron ha evidenziato la determinazione della comunità internazionale, riunita a Parigi per la Conferenza di aiuto all’Ucraina, di sostenere il Paese in questo difficile inverno. Contestualmente, lo stesso Macron ha confermato che l’occasione di oggi servirà, tra le altre cose, ha strutturare un nuovo piano di aiuto coordinato in seno alla comunità europea ed internazionale. Infatti non è un caso che l’evento vedrà la partecipazione di rappresentanti di oltre quaranta Paesi oltre al segretario generale Onu Antonio Guterres.

“Parigi si è impegnata in aiuti all’Ucraina per 125 milioni di euro, gli altri paesi della Conferenza di Parigi per altri 400 milioni, cifra che aumenterà nel corso della giornata. Gli aiuti francesi copriranno i settori dell’accesso all’energia e l’elettricità, l’accesso all’acqua, gli aiuti alimentari, le infrastrutture sanitarie, di trasporto, la sicurezza civile e le azioni di sminamento. Gli aiuti consentiranno in particolare di inviare a brevissimo termine 63 nuovi generatori elettrici ad alta potenza”, ha affermato Macron durante il suo intervento.

Intervenuta alla conferenza anche la Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, che ha annunciato con entusiasmo il successo nella negoziazione di un pacchetto da quasi venti miliardi di euro per l’Ucraina durante il prossimo anno. Questo denaro, fa sapere la Presidente, verrà fornito in modo costante, con erogazioni a caduta mensile, per fornire un solido supporto diretto al bilancio del Paese. La von der Leyen ha fatto questo annuncio durante il suo discorso alla conferenza di sostegno del popolo ucraino a Parigi.

“Lo spirito ucraino rimane intatto e inflessibile. Dobbiamo aiutare gli ucraini a superare l’inverno, e per tutto il tempo necessario. È questo che ci porta oggi a Parigi. Ieri sera è stato possibile concordare il pacchetto da 18 miliardi di euro per l’Ucraina per il prossimo anno con 1,5 miliardi al mese, un flusso stabile di sostegno diretto di bilancio e questo è un grande successo”, ha detto la von der Leyen.

Durante la conferenza è intervenuto anche in video conferenza da Kiev il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky, il quale ha annunciato che per affrontare l’emergenza energetica nella quale versa attualmente il Paese sarà necessario apportare fondi per quasi un miliardo di euro. Pur consapevole della portata dell’aiuto richiesto, Zelensky ha sostenuto che la situazione risulta essere insostenibile al punto da non vedere altre possibili soluzioni se non un nuovo massiccio corpo di aiuti finanziari all’Ucraina.

“L’Ucraina ha bisogno di almeno 800 milioni di euro come aiuto d’emergenza per il settore energetico. La maggior parte delle nostre centrali sono danneggiate dai bombardamenti russi. Ogni giorno i nostri ingegneri devono staccare milioni di ucraini dalla rete elettrica. Ovviamente è una cifra molto alta ma inferiore al costo di un potenziale black out e spero che le decisioni saranno prese tenendone conto”, ha detto il Presidente ucraino.